Ristorante Al Vedel

Tradizione e innovazione, soddisfazione per i palati più classicheggianti come per quelli che sentono il desiderio di sperimentare bottiglie e annate particolari. La cantina della trattoria offre tutto questo: seguita con molta passione da Marco Pizzigoni, può vantare la bottiglia di Lambrusco come un francese estremamente ricercato. Così come non mancano vini californiani, cileni, australiani, israeliani e libanesi, sudafricani e neozelandesi; e non solo sono presenti le grandi firme della produzione vinicola mondiale ma, grazie a un c.ostante lavoro di ricerca, vengono proposte le novità più interessanti e i grappoli migliori delle vigne italiane ed estere per un totale di circa seicento etichette. Al vino seguono infine i grandi whisky di malto scozzesi, con alcune bottiglie rare, i profumati rhum caraibici, un autentica collezione di grappe, e ancora porto, cognac, armagnac. Tutti testati dallo staff del Vèdel e proposti poi all’ospite nella certezza della loro assoluta qualità.

Il pollo dorato della tradizione del vecchio Ernestino c’è ancora, ma non mancano le ricette di memoria farnesiana e i piatti suggeriti dalle numerose frequentazioni in terra francese. Enrico Bergonzi, la moglie Edgarda e la madre Anna, d’altronde non fanno mistero di voler partire dai prodotti tipici della zona per andare oltre, per giungere al luogo dove qualità e genuinità dei prodotti si fondono con la creatività e la curiosità dello chef. Ecco quindi i sapori tipici della pianura, maiale e manzo, pollo e oca, quelli del grande fiume, storione e anguille, rane e lumache, e infine quelli delle colline che salgono verso l’Appennino, lepri e quaglie, funghi e tartufi. Tutto rispettando il rincorrersi delle stagioni, nella certezza che ogni cosa debba essere colta al suo meglio e poi eventualmente rivisitata alla ricerca di nuove sensazioni per il palato. Immancabile conclusione, un dolce sempre ottimamente preparato e presentato. 

Chiuso il Lunedì e il Martedì